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Una sagra lunga 60 anni

Settembre a Capalbio è un incanto che sa di mare, di terra e di memoria.
Quando si pensa a questo periodo dell’anno nel cuore della Maremma toscana, si affacciano alla mente immagini cariche di bellezza e suggestione: il mare calmo e trasparente che riflette i colori del cielo, la brezza salmastra che si mescola ai profumi della campagna, l’odore inconfondibile dell’uva matura e del mosto in vendemmia. È un mese in cui tutto rallenta, il paesaggio si tinge di tonalità calde, e il borgo di Capalbio riscopre il suo volto più autentico, legato alle radici, alla convivialità, alla tradizione.

Ed è proprio in questo contesto che ogni anno prende vita uno degli eventi più amati e attesi: la Sagra del Cinghiale, autentico fiore all’occhiello dell’estate capalbiese. Non è solo una festa gastronomica, ma un vero e proprio rito collettivo che da sessant’anni racconta la storia di una comunità, il legame profondo con il territorio, con i suoi sapori e le sue genti. È un evento nell’evento, un crocevia di cultura rurale, passione culinaria e spirito di appartenenza.

La Sagra si svolge sotto l’ombra possente della Torre Aldobrandesca, che domina il paese dall’alto, fiera ed elegante tra le sue antiche mura. È lì, proprio ai piedi della torre, che il borgo si anima di profumi intensi, di voci, di suoni, di gesti che si tramandano da generazioni. Perché ogni piatto, ogni forchettata di cinghiale alla cacciatora, ogni bicchiere di rosso locale racconta una storia, un’infanzia, un ricordo d’estate.

 

Sessant’anni di Sagra sono un traguardo importante, un anniversario che merita di essere celebrato con entusiasmo e gratitudine. Non c’è capalbiese che non serbi nel cuore almeno un aneddoto legato a questa festa, un pomeriggio trascorso ai tavoli della piazza, una risata tra amici, un profumo che sa di casa. È una tradizione che resiste al tempo, capace di unire generazioni e di accogliere ogni anno visitatori da tutta Italia e non solo.

Per celebrare questa ricorrenza speciale, l’edizione 2025 della Sagra del Cinghiale inizierà in anticipo, con l’apertura delle cucine già dal primo fine settimana di settembre dal 5 al 7 e proseguirà come da consuetudine a partire dal mercoledì successivo fino alla seconda domenica del mese (dal 10 al 14 settembre).

Segnate queste date  in agenda: 5 - 6- 7 e 10 -11-12-13-14 settembre 2025

Non perdere l’occasione di assaporare piatti straordinari – dallo spezzatino di cinghiale alla polenta, dall'acquacotta ai mazzafegati – e di immergerti in un’atmosfera unica fatta di allegria, musica popolare e panorami che lasciano senza fiato.

Un momento imperdibile per scoprire (o riscoprire) il gusto autentico del nostro territorio.
Vi aspettiamo a Capalbio, nel cuore pulsante della Maremma, per spegnere insieme le 60 candeline della nostra amata Sagra del Cinghiale.

Andrea Franci 
Sagra del Cinghiale